Camosciata delle Alpi
Originaria della Svizzera, si è diffusa in molti Paesi europei (in particolare in Francia e Germania) ed extra europei. In Italia viene allevata tradizionalmente nelle regioni dell’arco alpino, soprattutto in Piemonte, Lombardia e in Trentino-Alto Adige. Negli ultimi anni si è diffusa anche nelle altre regioni italiane, compreso il sud e la Sardegna, per le sue doti produttive e la sua capacità di adattamento a diversi tipi di allevamento.
Il Libro Genealogico di razza è stato attivato in Italia nel 1973 ed è tenuto dall’Associazione Nazionale della Pastorizia. E’ così denominata per la somiglianza del suo mantello con quello del camoscio.
Frugale nell’alimentazione, robusta e forte, si adatta alle situazioni più diverse. Indole docile e affettuosa. Ottima produttrice di latte.
Caratteristiche morfologiche e produttive
Taglia: medio-grande.
Testa: relativamente piccola, leggera e fine, barba nei maschi, bargigli presenti ma non in tutti i soggetti.
Orecchie: lunghe, oblique in avanti mai pendenti.
Tronco: torace ed addome ampi, mammelle di tipo piriforme e capezzoli ben sviluppati.
Vello: fulvo con varie tonalità, pelo corto, con riga mulina. Estremità degli arti e unghielli neri, caratteristica maschera facciale.
Pelle: sottile, pigmentata in nero; lingua, palato ed aperture naturali scure.
Altezza al garrese: Maschi a. cm. 86 – Femmine a. cm. 74
Peso medio: Maschi a. Kg. 100 – Femmine a. Kg. 70
Produzioni medie latte: primipare lt. 600-800 – pluripare lt. 800-1500
Fertilità: 95%
Peso medio dei capretti alla nascita: 4,0 kg, a 45 giorni 13 kg.
Produzione del latte e stato sanitario
Abbiamo da sempre scelto di lavorare con un gregge relativamente piccolo, ma con animali selezionati. Abbiamo acquistato le prime capre e becchi da quelli che nel 1990 erano i migliori allevamenti italiani. Da allora abbiamo sempre fatto selezione nel senso di allevare le figlie e i figli delle migliori capre e di scartare le peggiori. Negli anni abbiamo ottenuto ottimi risultati produttivi:
al picco producono in media circa 5 litri di latte al giorno, con punte di 7-8 litri per alcuni soggetti,
tengono la lattazione per 280-300 giorni raggiungendo produzioni annuali di 1000-1600 lt di latte per capra,
il latte prodotto ha buoni tenori di grassi e di proteine con valori medi di 3,8 di grassi e 3,8 di proteine circa,
Il livello sanitario è il migliore attualmente possibile in un allevamento: sono da sempre indenni da brucellosi, dal 2016 siamo indenni da CAEV (malattia virale della capra), siamo classificati allevamento a basso rischio scrapie (nonostante tutti i testi effettuati non ci sono mai stati soggetti positivi), le capre sono negative alla para-tbc.